


COVID 19: più rischi per i dipendenti da sostanze
Una ricerca di NIH ha rivelato un rischio più elevato ed esiti peggiori per le persone con dipendenza da sostanze. Uno studio finanziato dal National Institutes of Health ha rilevato che le persone con disturbi da uso di sostanze (SUD) sono più suscettibili al...
I figli dei consumatori di marijuana hanno più probabilità di usare droghe
I figli di fumatori cronici di marijuana hanno una maggiori probabilità di diventare fumatori e di abusare di alcol.

L’angoscia culturale porta ad un aumento dei suicidi.
Siamo abituati a trattare il suicidio come qualcosa di cui è bene non parlare nella nostra società. Sebbene i suicidi siano molto numerosi e profondamente dolorosi , l’argomento del suicidio, a differenza dell’omicidio, raramente balza all’onore...
Connessioni tra disturbi del sonno e uso di sostanze
Comunemente siamo portati a sottovalutare l’importanza del ciclo sonno-veglia, ma i disturbi mentali più comuni, dalla depressione e dall’ansia al PTSD, sono associati a disturbi del sonno e i disturbi da uso di sostanze non fanno eccezione. Infatti...
Un «gioco» per computer identifica i pazienti con abuso di oppioidi ad alto rischio di recidiva
In uno studio clinico, i ricercatori hanno testato un programma per computer simile a un gioco che fornisce un mezzo per prevedere quali pazienti in trattamento per il disturbo da uso di oppioidi sono a rischio di ricaduta a breve termine. L’overdose di droga è...
La distorsione dell’attenzione: i segnali di richiamo nella ricaduta
Per i soggetti con dipendenza patologica ogni stimolo che ha a che fare con le sostanze d’abuso può innescare il bisogno e la ricerca della sostanza. La particolare attenzione rivolta a questi stimoli scatenanti è stata definita «distorsione...
Xanax, Valium e sorelle benzodiazepine: nuovi allarmi sulla dipendenza
Le benzodiazepine come Xanax, Valium, Tavor, Minias e altre sono in circolazione da molto tempo, ma spesso il loro uso non è ben ponderato. Sono comunemente usate per trattare l’ansia e sono apparentemente innocue. Se ti senti stressato, in ansia o agitato...
L’esposizione al THC in adolescenza interrompe la maturazione del cervello negli animali
Sicuramente si parla molto delle cosiddette droghe leggere, il CeBs ritiene molto importante che, al di là delle singole opinioni in merito, ci sia conoscenza reale degli studi svolti sugli effetti del THC sul cervello. Una recente ricerca ha scoperto che...
Cocaina per una bimba di 10 anni
E’ successo a Vimercate, ma potrebbe accadere ovunque. Una bimba di 10 anni è stata portata al pronto soccorso in seguito ad una crisi dovuta ad eccessiva irrequietezza. I medici, dopo le analisi di rito, hanno scoperto che la piccola ha assunto e non solo una...
La seduzione da slot machine e la depressione da flusso oscuro
Capita spesso di alzarsi presto la mattina e scegliere di fare colazione in un bar ed accorgersi che a qualunque ora c’è qualcuno che se ne sta assorto presso la sua slot machine, senza curarsi né di chi ha intorno, né della ingente quantità di denaro che...
Un uso breve di droghe sconvolge i meccanismi di apprendimento del cervello
Nei soggetti con dipendenza patologica le conseguenze, positive o negative, del proprio comportamento e delle proprie scelte non sembrano mai essere un problema. Questi soggetti vivono nel qui ed ora e non sembrano interessati o capaci di progettualità futura, una...
Il ruolo della serotonina nella dipendenza patologica
La serotonina è una sostanza chimica in grado di trasmettere segnali tra i neuroni del nostro cervello ed è fondamentale nella regolazione dell’umore. Infatti è comunemente conosciuta come ormone del buon umore Alcuni ricercatori ne hanno studiato le modalità...
Serotonina e comportamento: quale legame?
Il complesso percorso della ricompensa è la chiave per comprendere i meccanismi nel cervello legati alla dipendenza. Il ruolo della serotonina in questo meccanismo non è stato ancora completamente chiarito, a differenza del ruolo dei suoi antagonisti, gli inibitori di...
Social media: quando diventano un problema Cosa possiamo fare a riguardo?
L’uso dei social networking come Facebook, Twitter, Instagram sono diventati indispensabili mezzi per la comunicazione contemporanea in quanto consentono agli utenti di creare un senso di appartenenza e ridefinire il proprio modo di essere. Nonostante i numerosi...
Dipendenza, potrebbe essere ereditaria?
Gli scienziati hanno concluso che il rischio di dipendenza è una combinazione complessa di geni e influenze ambientali. Studi risalenti al 2008 avevano già confermato che il 30% della popolazione nasce con una predisposizione alla dipendenza patologica, oggi la...
Pochi bicchieri possono cambiare il modo in cui si formano i ricordi
I ricercatori hanno scoperto che l’alcool dirotta un percorso di memoria depositato nel cervello e cambia le caratteristiche dei geni, formando le voglie che alimentano la dipendenza. Una delle molte sfide con la lotta alla dipendenza da alcol e altri disturbi...
Annunci di alcolici su Facebook stimolano il desiderio di bere
Le pubblicità degli alcolici sui social media come Facebook possono aumentare il desiderio dei giovani di bere, soprattutto se gli annunci contengono commenti favorevoli da parte degli utenti. Questo è secondo una nuova ricerca nell’attuale numero del Journal of...
Il ruolo della negazione nella dipendenza
La negazione gioca un ruolo importante nella dipendenza. Quando un individuo dice «smetto quando voglio» ne è già pienamente immerso, infatti, gli altri o hanno già smesso o non hanno mai cominciato. «Smetto quando voglio» è l’inizio della negazione della...
Predisposizione innata per la dipendenza?
Dalla famiglia si possono ereditare molte caratteristiche, tramandate da una generazione all’altra, la dipendenza patologica, purtroppo, può essere una di queste. Il figlio di due genitori tossicodipendenti ha otto volte più probabilità di diventare un...
Tossicodipendenza: un disturbo mentale curabile?
A chiederselo sono i ricercatori di Nature ( https://www.nature.com/ ) importante rivista di scienza e ricerca. Pare che in seguito ad una complessa ricerca che ha coinvolto lo studio di diverse aree cerebrali gli scienziati si siano convinti che trovare un «rimedio»...
L’impatto protettivo delle interazioni sociali sulla dipendenza
Le interazioni sociali limitano la ricerca e il bisogno di sostanze. Un nuovo studio pubblicato su Nature Neuroscience ( https://www.nature.com/neuro/ ) rileva che le interazioni sociali possono avere un profondo effetto sui comportamenti legati alla dipendenza e...
M.O.R.E. Un nuovo programma di mindfulness contro le ricadute
Prolungare il periodo di astinenza e promuovere il benessere attraverso la mindfulness ha dato ottimi risultati. La ricerca si è rivolta ai pazienti abusatori con dolore cronico, ma potrebbe essere estesa a tutti i dipendenti patologici. Il miglioramento del recupero...
Un mese di astinenza dalla cannabis migliora la memoria.
Secondo un recente studio su adolescenti tra i 16 e i 25 anni, gli utenti di marijuana apprendono meglio dopo quattro settimane di astinenza. Sospendere per quattro settimane l’uso di marijuana può migliorare la funzione neuro cognitiva negli adolescenti e nei...
Aumenta l’uso e l’abuso di benzodiazepine senza che ci sia una patologia
Le benzodiazepine, come i sedativi e i sonniferi, sono spesso utilizzate per il trattamento a breve termine di ansia e insonnia. Mentre l’uso delle benzodiazepine è molto diffuso tra gli adulti è invece difficile stabilire chi le usa in maniera corretta perché...
Bevi Cocaina: euforia istantanea, nessun danno
Euforia istantanea e nessun danno, o almeno così vogliono vendercela. La nuova bevanda che arriva dagli stati uniti per scalzare la concorrenza dei già ben diffusi (in Europa) energy drink si chiamerà niente meno che «cocaina». I primi a provarla saranno gli inglesi,...
Nuove sigarette con bassi livelli di nicotina o riduzione graduale. Cosa è meglio per smettere o ridurre.
Uno studio statunitense ha avallato la proposta di ridurre la quantità di nicotina nelle sigarette per favorire la riduzione della dipendenza patologica da nicotina

Whitney Houston un film sulla dipendenza
Un film documentario su come il disagio emotivo abbia portato la Houston ad autodistruggersi con le droghe.

Quando la dipendenza colpisce un familiare. La Prodependence
La prodependence è un modello di attaccamento basato sulla forza che vede i parenti dei tossicodipendenti e di altre persone problematiche, come persone dotate di forza d’animo straordinaria perché continuano ad amare, aiutare e rimanere vicini ai propri cari nonostante la presenza debilitante di dipendenza patologica o di qualche altro problema psicologico serio.

Mindfulness e trattamento della ricaduta
Uno studio americano dimostra l’utilità della mindfulness nel trattamento dell’uso di sostanze in un gruppo di donne. La meditazione consapevole aiuta a mantenere i risultati ottenuti nel percorso riabilitativo.

Cocaina, depressione, suicidio.
L’uso cronico di cocaina può portare alla depressione e al suicidio a differenza di quanto spesso si crede a causa dell’euforia che, nelle prime fasi di utilizzo, questa droga è capace di dare. Nuove ricerche lo confermano, la cocaina porta alla depressione.

La bufala della sigaretta elettronica
In dubbio l’efficacia delle e-cigs per smettere di fumare Uno studio americano non ha trovato prove del fatto che i fumatori che usano sigarette elettroniche e altri sistemi elettronici di somministrazione di nicotina hanno maggiori probabilità di smettere di...
I medici sollevano allarme sull’aumento dell’uso in solitudine di alcol e droghe
Bevande alcoliche e abuso di droga stanno aumentando tra i consumatori a porte chiuse, avverte un nuovo rapporto di ricerca. La ricerca evidenzia il crescente problema dell’alcol e dell’abuso di sostanze illecite tra le persone anziane. Le cifre mostrano...
Paura dei segnali di pericolo = Rischio di abuso di oppiacei nei pazienti con dolore cronico
Tra i pazienti con dolore cronico, quelli che hanno riportato una minore capacità di tollerare disagio fisico o emotivo avevano maggiori probabilità di abusare di analgesici oppioidi. Né la gravità del dolore né la sensibilità al dolore sono stati associati al rischio...
Impulsività e scelte rischiose in adolescenza possono predire l’uso di droghe
Uno studio condotto su 144 studenti dell’Oklaoma che assumevano stimolanti, sia legalmente prescritti che illegali, ha fatto emergere differenze di neuroimaging tra quelli predisposti all’uso di sostanze e gli altri. Secondo un nuovo studio condotto da...I nostri traguardi e il nostro cammino
Brescia 10 maggio 2018 Il Centro Bresciano di Solidarietà, con il 2017, ha consolidato l’impegno a sostegno delle famiglie travolte dal vortice della droga e della dipendenza. Nella sede di Cascina Albrisa a San Polo, in via Donatello nr. 105, genitori figli e...
La dipendenza da alcol passa dai livelli di glutammato nel cervello
Uno studio condotto dall’università dell’Indiana ( https://www.indiana.edu/ ) sui cambiamenti neurochimici associati alla dipendenza da alcool ha rilevato che il glutammato (o Acido Glutammico è il neurotrasmettitore più diffuso e maggiormente eccitatorio...
Dipendenza da smartphone ansia e depressione
La dipendenza da internet e cellulare aumenta la solitudine, l’ansia e la depressione Lo studio suggerisce modi per superare in astuzia gli smartphone Uno studio condotto su 135 studenti della San Francisco State University ha dimostrato che gli utenti di...
Benzodiazepine: la dipendenza patologica di farmaci da prescrizione
Le benzodiazepine sono una classe di farmaci che viene usata, spesso indebitamente, per trattare l’ansia e l’insonnia. Esistono una dozzina di tipi diversi di benzodiazepine Minias, Tavor, Klonopin, Valium, Xanax, ecc. Quasi tutti ne hanno sentito parlare...
L’impronta digitale rivela l’uso di cocaina
I ricercatori dell’università del Surrey ( https://www.surrey.ac.uk/)hanno realizzato un nuovo test, assolutamente non invasivo in grado di rivelare se il soggetto usa cocaina attraverso una semplice impronta digitale. L’innovativo test è in grado anche di...
L’HIV torna a far paura: dalle Filippine un virus resistente ai farmaci
Un nuovo tipo di virus HIV arriva dalle Filippine:non risponde ai farmaci ed evolve più velocemente in AIDS. I ricercatori lanciano l’allarme.

Spray nasale per contrastare la dipendenza da gioco
Uno spray nasale contro il gioco d’azzardo. Al via la sperimentazione in Finlandia.

L’abuso di alcol e la demenza precoce
Un vasto e importante studio sugli effetti dell’alcol ha mostrato che l’alcol è il principale fattore di rischio di insorgenza di demenza precoce Il Centro per la dipendenza e la salute mentale francese ha condotto una vasta ricerca relativa ai disturbi...
Quando la droga entra in famiglia
È sorprendente la moltitudine di modi in cui la dipendenza di un familiare, spesso di un genitore, ma non solo, possa essere pericolosa e qualche volta anche fatale per i bambini. Secondo gli studi più recenti un decesso su tre, lesioni gravi nei bambini, negligenza o...
Cos’è la comorbilità?
Con comorbilità intendiamo la presenza di due o più malattie, o disturbi, presenti nella stessa persona che si manifestano in un unico momento o in momenti distinti. La dipendenza patologica è una malattia mentale? La dipendenza patologica (o tossicodipendenza) è...
Le 7 c: spiegare la dipendenza di un famigliare ad un bambino
Secondo l’associazione americana per i figli degli alcolisti i bambini hanno bisogno, per proteggersi, di conoscere le 7 C della dipendenza. Noi aggiungiamo che conoscerle significa capirle, entrare nel merito con l’aiuto degli adulti di riferimento e metterle in...
Spiegare la dipendenza patologica ai bambini
Parlare ai bambini della dipendenza patologica dei genitori, o di un familiare è certamente difficilissimo, ma prima o poi bisogna farlo. “Papà è un tossicodipendente”; “Mamma è in riabilitazione”; “Mia sorella grande forse andrà in comunità”. Non sono cose facili da...
Il valore dei limiti
Dagli anni ’80 ad oggi, ininterrottamente, come un martello pneumatico nella nostra testa batte lo spot “No limits”. Ma è davvero sensato o utile vivere senza limiti? Quasi tutti i dipendenti patologici credono di si. D’altro canto la sostanza d’abuso è questo: andare...
Utente o paziente?
Dipendenza: il male non riconosciuto Da sempre in Italia i dipendenti patologici vengono definiti dai servizi preposti (Sert, Smi, comunità, ecc.) utenti. L’utente, per definizione è “Chi usufruisce di un bene o di un servizio pubblico”, il che non implica...
Stigma e segreti: la vergogna delle famiglie
Lo stigma e la vergogna di avere un parente tossicodipendente rappresentano non solo una fonte di sofferenza, ma anche un grosso ostacolo al recupero e alla ripresa del dipendente patologico. Non chiudersi, non isolarsi, non cedere alla vergogna. Questi i primi passi per uscirne.